Il piano della Gran Bretagna per la riapertura definitiva. Le tappe per il ritorno alla normalità sono quattro.
LONDRA (GRAN BRETAGNA) – Il premier Boris Johnson ha svelato il piano della Gran Bretagna per la riapertura definitiva. Il piano di vaccinazione prosegue ad alto ritmo e la normalità, almeno secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe essere raggiunta entro fine giugno.
Da parte di Londra, comunque, non ci dovrebbero essere più inversioni ad U e la Gran Bretagna sarà il primo grande Paese ad uscire dalla pandemia. Una rivincita per Boris Johnson, fortemente criticato per la sua gestione dell’emergenza coronavirus.
Il piano della Gran Bretagna
Il piano per l’uscita dall’emergenza coronavirus è stato presentato da Boris Johnson in conferenza stampa. Andiamo a vedere nei dettagli le quattro fasi.
La prima fase
La prima fase si dividerà in due parti. La data segnata in rosso sul calendario è quella dell’8 marzo quando ripartiranno le scuole. Il 29, invece, dovrebbe cadere la raccomandazione di stare a casa.
La seconda fase
La seconda fase è prevista per il 12 aprile. In questa data riapriranno i negozi, i parrucchieri, le palestre e i servizi all’aperto per bar e ristoranti.
La terza fase
La penultima tappa della riapertura è prevista per il 17 maggio con il via libera a cinema, teatri e servizi di ristorazione anche al chiuso (limite massimo di sei persone n.d.r.).
La quarta fase
Quarta e ultima fase il 21 giugno con l’eliminazione delle ultime restrizioni, anche quelle discoteche.
Le altre misure
Le mascherine e il distanziamento di almeno due metri resteranno ancora per qualche mese, ma molto dipenderà dall’andamento della pandemia. Lo stesso vale anche per il lavoro da casa. Per quanto riguarda i viaggi all’estero, il via libera è atteso solamente ad agosto. In questo caso si deciderà in estate e in base ai dati dei singoli Paesi.